L'intelligenza artificiale sta diventando sempre più avanzata, alimentando le preoccupazioni sul suo impatto sui lavori e sulle carriere delle persone. Tuttavia, gli esperti sostengono che la situazione non è così semplice e che l'IA potrebbe anche creare nuove opportunità lavorative.
L'intelligenza artificiale è ormai sulla bocca di tutti grazie al boom di ChatGPT, il chatbot alimentato dall'IA creato da OpenAI, sostenuto da Microsoft. Le sue impressionanti capacità hanno sollevato la questione di come e quando l'intelligenza artificiale potrebbe influenzare il mondo del lavoro. Sebbene le preoccupazioni riguardo all'IA che sostituisce i lavori umani siano cresciute, gli esperti dicono che non è così semplice.
La risposta breve alla domanda se l'IA sostituirà alcuni lavori è un grande e grasso 'sì'. Tuttavia, i progressi nell'intelligenza artificiale potrebbero anche creare nuove opportunità lavorative. Storicamente, la creazione di nuovi lavori derivanti dalla capacità di produrre e fornire nuovi tipi di beni e servizi ha superato il numero di posti di lavoro persi a causa della tecnologia.
Inoltre, l'IA e i prodotti basati su di essa sono ancora limitati in alcuni aspetti. Al momento, siamo ancora lontani dalla 'vera IA' nel senso che i modelli attuali si basano sulla previsione della giusta risposta data un insieme di dati. Questo è molto diverso dal creare nuove conoscenze. Quindi, le persone che lavorano insieme all'intelligenza artificiale potrebbero trarre vantaggio da questa collaborazione e sfruttare le opportunità che ne derivano.