Un algoritmo di apprendimento automatico individua quattro sottotipi clinici riproducibili di Long COVID dalle cartelle cliniche elettroniche dei pazienti con post-sequelae acute di infezione da SARS-CoV-2 entro 30-180 giorni dall'infezione; questi schemi hanno implicazioni per il trattamento e la gestione del Long COVID.

La ricerca ha dimostrato che i pazienti affetti da COVID-19 possono soffrire di una vasta gamma di condizioni e segni che coinvolgono diversi sistemi organici dopo la fase acuta dell'infezione da SARS-CoV-2, tra cui problemi cardiovascolari, problemi metabolici e problemi neurologici. Questi studi supportano l'esistenza di queste sequelae come aspetti del Long COVID, ma non è chiaro se siano più inclini a comparire singolarmente o in determinate combinazioni. Il nostro studio mirava a colmare questa lacuna conoscitiva identificando schemi di coincidenza delle sequelae che si verificano nel periodo post-acuto dell'infezione (30-180 giorni dopo un'infezione da SARS-CoV-2 confermata).