Il Chief Digital and Artificial Intelligence Office (CDAO) ha rilanciato una serie di esperimenti di Dominio Informativo Globale (GIDE) in collaborazione con i Joint Chiefs of Staff (JCS), con l'obiettivo di migliorare l'accesso ai dati in tutto l'ambito militare e sperimentare l'integrazione dei dati e l'utilizzo dell'intelligenza artificiale e del machine learning.
Il CDAO ha recentemente rilanciato una serie di esperimenti di Dominio Informativo Globale, noti come GIDE, in collaborazione con i Joint Chiefs of Staff (JCS). Il team di sperimentazione è composto da personale militare e civile statunitense di tutte le forze armate e numerosi comandi combattenti, segnando la prima volta che il Dipartimento della Difesa (DoD) ha organizzato un esperimento congiunto e globalmente integrato di questo livello e scala, abilitato dai dati, dall'analisi e dall'intelligenza artificiale (IA).
La quinta iterazione di GIDE, GIDE V, è iniziata lunedì e si concluderà giovedì con partecipanti virtuali e in presenza al Pentagono, in numerosi comandi combattenti e stazioni di servizio in tutto il mondo. Gli esperimenti sono progettati per informare le soluzioni del Joint All-Domain Command and Control (JADC2) relative all'integrazione dei dati congiunti e all'utilizzo di tecnologie di intelligenza artificiale e machine learning.
"Vogliamo migliorare rapidamente l'accesso ai dati in tutto l'ambito militare, dal livello strategico ai nostri combattenti tattici", ha dichiarato il Dr. Craig Martell, Chief Digital and Artificial Intelligence Officer. "L'obiettivo di questi esperimenti è duplice. In primo luogo, vogliamo individuare dove potremmo avere barriere nella politica, nella sicurezza, nella connettività, nell'interfaccia utente o in altre aree che impediscono la condivisione dei dati tra l'ambito militare. In secondo luogo, vogliamo mostrare come i dati, l'analisi e l'IA possano migliorare i flussi di lavoro congiunti in una varietà di missioni, dalla deterrenza globale integrata al targeting e ai fuochi."